Lotta alla pandemia: Retina Suisse sostiene le misure contro il coronavirus

14.04.2021

Da oltre un anno, il coronavirus costituisce una grande sfida per l’umanità, soprattutto per quella organizzata democraticamente. Grazie all’intensissimo impegno della ricerca, scienza e medicina conoscono sempre meglio il virus. E le autorità competenti hanno potuto autorizzare una serie di vaccini in tempi brevissimi. Questi sviluppi positivi danno adito alla speranza che presto il virus non dovrà più fare paura. Agile.ch, l’associazione mantello d’una quarantina di organizzazioni d’autoaiuto di persone con disabilità, ha elaborato una presa di posizione sul modo d’affrontare la pandemia. Ecco dove trovarla in Internet:

Agile:

La rapida disponibilità di vaccini crea incertezze e dubbi in molte persone. Dicerie, mezze verità e notizie false stanno circolando non solo sui social. Swissmedic, l’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, preposto all’omologazione dei farmaci e dispositivi medici, sul suo sito web offre informazioni sui vaccini e il loro sviluppo. Per informazioni digitare il seguente link:

Swissmedic: Pandemia della malattia di coronavirus (COVID-19)

Se farsi vaccinare o non è una decisione personale. Infatti in Svizzera non sussiste nessun obbligo. Ci sono tuttavia persone che per motivi medici non devono farsi vaccinate. Una malattia degenerativa della retina, sia essa ereditaria o non, non è una controindicazione per la vaccinazione contro il virus SARS-Cov-2. Per qualsiasi domanda si consulti il proprio medico di famiglia.

Le note raccomandazioni di mantenere la distanza, lavarsi le mani e portare la mascherina sono sempre ancora misure efficaci per vincere la pandemia. In aggiunta, ora ci sono anche i selftest ottenibili gratuitamente nelle farmacie dal 7 aprile dietro presentazione della propria tessera della cassa malati. L’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP ha emesso delle  informazioni in merito:

UFSP: Coronavirus: Test

Per concludere una raccomandazione per le persone con una degenerazione maculare legata all’età. In caso di forma umida della AMD è assolutamente necessario continuare con i trattamenti necessari. Per conservare la vista è importante non rimandare i regolari controlli e, se necessario, le iniezioni. In merito il gruppo di retinologia SVRG della Società Svizzera d’Oftalmologia SSO ha emesso la seguente raccomandazione:

SSO: Terapia antiVEGF in tempo di coronavirus

×