La percezione del contrasto è la capacità di avvertire le differenze di luminosità. Anche se l’acuità visiva non è compromessa, una scarsa percezione del contrasto ha un effetto negativo sulla capacità di distinguere un oggetto. In condizioni di scarsa luminosità, ad esempio al crepuscolo o in un locale poco illuminato, questo problema può ostacolare l’orientamento.
La percezione del contrasto può essere dovuta a una miopia, una presbiopia o un astigmatismo, a cambiamenti nel cristallino o a diverse patologie oculari, quali la degenerazione maculare legata all’età o la retinite pigmentosa.
Suggerimento: la differenza tra bianco e nero offre il massimo contrasto. Vanno quindi evitati fogli di carta colorati o scritte colorate. Le scritte bianche su sfondo nero possono facilitare la lettura.