Il grado di acuità visiva indica la capacità di percepire i contorni e i dettagli. Può essere quantificato utilizzando tavole ottotipiche, ad esempio con lettere o figure ad anello (anelli di Landolt).
Molte persone vedono in modo sfocato e impreciso. Nella maggior parte dei casi ciò è dovuto a miopia, presbitismo o astigmatismo. In altri, tuttavia, può essere sintomo di una malattia.
La scarsa acuità visiva può riguardare entrambi gli occhi oppure uno solo. In tal caso si nota, a volte, solo quando l’occhio «migliore» è coperto.
In molti casi, la scarsa acuità visiva può essere corretta con occhiali o lenti a contatto oppure con interventi chirurgici. Nei casi gravi, una/un ottica/o specializzata/o nel supporto alle persone ipovedenti (v. low vision) può aiutare a trovare soluzioni adatte per garantire, nella misura del possibile, una vita indipendente e autosufficiente.
Da parte nostra, consigliamo controlli oftalmologici regolari.